Le bufale sui contatori dell’Enel
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Questa decisione potrebbe sorprenderti, ma è un passo che riflette il mio impegno verso gli utenti. Credo che un internet migliore sia possibile e voglio essere pioniere in questa nuova direzione.
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Buon proseguimento, Manuel
Le bufale sui contatori Enel sono sempre in agguato e si diffondono molto rapidamente. Sono forse un modo per aumentare la visibilità ai propri network o addirittura per influenzare il mercato, con lo scopo di incrementare le entrate del proprio business. Vittime di queste manipolazioni le famiglie che vorrebbero risparmiare qualcosina dov’è possibile, poiché la fornitura dell’energia elettrica è un bene dal quale non si può prescindere. Spesso la bolletta sembra essere decisamente gravosa; nonostante i vari bonus sull’energia elettrica, la situazione di alcune famiglie per un motivo o per un altro, non rientrano in questi sconti.
Chi cerca queste “notizie” su internet per necessità o per altro, spera in fantomatici risparmi, ma in realtà viene intrappolato in illusioni che sono destinate a sciogliersi come neve al sole.
Indice
Le bufale sui contatori Enel invadono la rete
Internet è stata una grande innovazione per l’umanità perché ha permesso di collegare il mondo in un unica rete. Così i dati di ogni tipo, viaggiano a pochi millesimi di secondi in qualsiasi luogo provvisto di una connessione. Un posto che rispecchia la società, in cui non vi sono solo utenti che ci lavorano o che conducono un atteggiamento costruttivo, ma c’è anche gente che ne fa un uso scorretto, svilendo il vero significato di questo strumento. A quest’ultimo gruppo di persone devono essere annoverate coloro che pubblicano notizie dannose e che tentano di spacciare per buoni contenuti qualcosa che non ha alcuna base scientifica. Non di rado vengono scoperte delle vere e proprie truffe ad hoc, con tanto di falsi clienti soddisfatti, con lo scopo di alimentare la fiducia del potenziale cliente che cliccherà su un link ed acquisterà qualcosa di totalmente inutile. È importante sottolineare che tutti i metodi atti a non pagare il dovuto all’Enel, costituiscono reato e come tali vengono sanzionati.
Una delle bufale sui contatori Enel che ha avuto maggiore risonanza è stata quella del magnete
Il magnete è probabilmente il metodo che più di tutti ha solleticato la fantasia di coloro che cercano di risparmiare il più possibile sulla bolletta energetica. Un sistema semplice che porta ad un risparmio quasi totale sul consumo elettrico disturbando il trasformatore amperometro e quindi bloccando il controllo dei consumi. Un sistema alla portata di tutti, senza avere conoscenze tecniche e senza aprire il contatore. Come direbbe Fantozzi “è una cagata pazzesca”. Enel non è formata da sprovveduti e quindi anche ammesso che questa fosse una strada percorribile, sono state prese delle contromisure inserendo per esempio dei componenti che avvertono la società distributrice di energia elettrica della presenza di un forte campo magnetico.
Quando le bufale sui contatori Enel diventano una vera e propria truffa
Energy Saver Pro è uno di quei prodotti che non solo sono inutili, ma che cercano di guadagnare in modo truffaldino delle somme di denaro. Questo dispositivo esiste da almeno due anni e nonostante una sostanziosa multa imposta all’azienda costruttrice dall’Antitrust continua ad essere venduta nel web. È evidente che il nome dell’azienda è stato cambiato perché quelli precedenti erano troppo osservati e monitorati dalle autorità italiane, ma il prodotto nella sua inutilità rimane assolutamente lo stesso. Energy Saver Pro promette quindi un risparmio abbastanza elevato, tra il settanta e l’ottanta percento sul dovuto, semplicemente inserendo nella presa il magico dispositivo dai tre led.
Sono state create pagine dove i finti clienti, spesso presentati come esperti del settore, decantano le presunte e miracolose prestazioni. E così l’utente ignaro e furbastro si ritrova con un oggetto degno di stare nel migliore dei cassonetti della spazzatura.

