Dintorni elettrici

Cavi e dispositivi, nati per stare insieme

Ciao visitatore! Con l’obiettivo di migliorare la tua esperienza sul mio sito web, ho preso una decisione significativa: eliminare la pubblicità. Questa scelta è stata guidata dalla mia volontà di offrirti un ambiente digitale più pulito, veloce e meno intrusivo.
Il mondo online è saturato di annunci pubblicitari e credo fermamente nel valore di un contenuto che possa emergere per la sua qualità, senza essere sovrastato da distrazioni commerciali. Voglio che la tua attenzione sia rispettata e che il tempo trascorso sul mio sito sia un’esperienza piacevole e arricchente.
Questa decisione potrebbe sorprenderti, ma è un passo che riflette il mio impegno verso gli utenti. Credo che un internet migliore sia possibile e voglio essere pioniere in questa nuova direzione.
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Buon proseguimento, Manuel

Vuoi collegare un apparecchio elettronico e sei in cerca del cavo. Lo trovi, l’attacco è compatibile, ma sarà il suo?

Se questa situazione ti è familiare, ti sarà utile leggere questo articolo.

La situazione descritta potrebbe farti perdere tempo ed inoltre espone il tuo dispositivo a rischi o malfunzionamenti. Infatti anche se l’attacco è compatibile, non vuol dire che tra un alimentatore ed un dispositivo ci sia compatibilità. Questo perché i valori di alimentazione forniti potrebbero essere differenti da quelli richiesti.

“Ma quanto ci mette a caricarsi!”

Un modo per essere certi di stare usando i componenti nativi è quello di confrontare le etichette, i valori di entrata ed uscita. Questo vuol dire cercare l’etichetta che potrebbe non essere a portata d’occhio oppure avere una grandezza del font talmente piccola che risulta essere illeggibile senza una lente.

Per ovviare a questo inconveniente potresti seguire più strade.

Le strade alla catalogazione sono infinite

Mantenere gli accessori ed i cavi all’interno delle scatole originali (quando ci sono). È una soluzione non sempre adatta e comporta svantaggi sia in termini di tempo che spazio. Questo perché spacchettare ogni volta che devi usare comporta spreco di tempo e poi le scatole occupano spazio che potrebbe essere utilizzato ad altro.

Mettere cavi e caricabatterie in sacchetti separati con un etichetta. Potresti usare i sacchetti per i surgelati e scrivere nell’area apposita. Il fatto di metterli nei sacchetti non crea nessuna catalogazione, é l’etichetta a dare le giuste informazioni sul suo utilizzo. Potrebbe funzionare quando si hanno pochi cavi, ma quando sono tanti creerebbe un immagine di disordine.

I due metodi descritti però, a mio parere non sono molto efficaci perché comunque sia quando dispositivi o cavi sono fuori dai contenitori (per utilizzo) potrebbero avvenire scambi inavvertiti o dimenticanze… Purtroppo non siamo infallibili e talvolta oberati di pensieri.

Una soluzione che ho utilizzato per un periodo di tempo è quella di etichettare direttamente cavi e dispositivi.
Ma l’etichetta sull’alimentatore caldo non mi convinceva, allora utilizzavo un pezzo di scotch sul cavo. In pratica tagliavo un pezzo di scotch, mettevo un pezzo di carta al suo interno (in cui avevo avevo scritto il dato, per esempio “lettore CD”) e poi lo avvolgevo a mo’ di bandiera intorno al cavo.
Come soluzione però non era perfetta. Questo perché lo scotch col tempo perdeva la sua consistenza rilasciando talvolta residui appiccicosi e poi perché la procedura di etichettatura prendeva troppo tempo.

La soluzione ideale a questo punto credo che si sia già intuita.
Si tratta di scrivere direttamente sul dispositivo , sull’alimentatore o attacco del cavo.
Anche questa soluzione però non è scevra di problemi.
Quanto mai potrai scrivere su uno spinotto? (Domanda retorica)
Allora l’idea che mi è venuta è quella di creare dei simboli e tenere una legenda su un pezzo di carta (anche se di quest’ultima non ci sarebbe il caso, è un mio scrupolo)
Quindi, un simbolo su alimentatore, lo stesso simbolo sul dispositivo.
Di seguito ti mostro un esempio, ma con la fantasia potrai creare i tuoi simboli personalizzati.

Simboli disegnati su cavi e dispositivi.

Cosa usare per scrivere
Come si può intuire per rendere visibile il simbolo si deve usare una tonalità del colore di contrasto. Per esempio il bianco su superfici scure e lo scuro su superfici chiare.
Per scrivere si possono usare bianchetti e pennarelli indelebili del colore adatto. Anche creare una superficie di sfondo con il bianchetto e poi scriverci sopra potrebbe essere un alternativa.