Prolunga elettrica : acquistarla oppure assemblarla?
Il mondo online è saturato di annunci pubblicitari e credo fermamente nel valore di un contenuto che possa emergere per la sua qualità, senza essere sovrastato da distrazioni commerciali. Voglio che la tua attenzione sia rispettata e che il tempo trascorso sul mio sito sia un’esperienza piacevole e arricchente.
Questa decisione potrebbe sorprenderti, ma è un passo che riflette il mio impegno verso gli utenti. Credo che un internet migliore sia possibile e voglio essere pioniere in questa nuova direzione.
Ti invito a godere della nuova piattaforma libera da pubblicità e ti ringrazio anticipatamente, se vorrai considerare una donazione per supportare le spese del progetto.
Buon proseguimento, Manuel
La prolunga elettrica è utile quando si vuole fare funzionare un utilizzatore che è troppo distante dalla fonte d’energia. Ci tengo a precisare che si tratta di un installazione provvisoria e di conseguenza non sostituisce in alcun modo un installazione fissa. Può andar bene per alimentare momentaneamente un apparecchio elettrico, per esempio un trapano, un compressore, un aspirapolvere, un idropulitrice che dopo l’uso verrà prontamente scollegato dalla rete. Questo perché aumentando il tempo di esposizione di un installazione volante aumenta il fattore di rischio.
Una prolunga elettrica a portata di mano può sempre servire e se non ne hai una ti consiglio di procurartela. Puoi scegliere di comprarla già fatta oppure la puoi fare tu, però considera il fatto che non necessariamente si risparmia facendola da soli, ci sono vantaggi e svantaggi.
Indice
Pro e contro nel fare una prolunga elettrica
| Pro | Contro |
|
Sei libero di tagliarti la lunghezza che ti pare Su lunghe metrature si risparmia
|
Per poche metrature non conviene in quanto i componenti separatamente li vendono con un margine di guadagno più alto Bisogna assemblarla ed avere gli attrezzi |
Voglio comprare una prolunga elettrica
Se hai deciso di comprarla puoi farlo in qualsiasi ferramenta, negozio di faidate e perchè no anche online. Puoi trovarle con il cavo elettrico di varie lunghezze, solitamente a taglie di 5 metri. Inoltre alcune sono accompagnate da accessori come :
- la rotella con multiprese
- la ciabatta con multiprese
- il tasto di spegnimento
- l’interruttore magnetico
- il led di servizio
- retraibile/avvolgibile
- con cavo flessibile
Per evitare di acquistare prodotti che non seguono la norma CE (comunità europea) si consiglia di acquistare da fonti attendibili che fanno parte del territorio europeo. A questo proposito voglio aprire una piccola parentesi per mostrare la differenza tra un marchio attendibile e uno contraffatto. Come forse già saprai vengono marchiati CE tutti i prodotti elettrici e non solo (giocattoli, attrezzatura di sicurezza…) venduti all’interno dei 28 paesi che fanno parte della SEE e che di conseguenza fanno riferimento alle direttive europee.

Come vedi nella foto in alto esistono due marchi molto simili tra loro. Questo perchè per confondere gli acquirenti europei, dalla Cina hanno avuto la genialata di marchiare il loro prodotto con la sigla “CE” che a dir loro starebbe per “China Export” . La questione è seria in quanto quasi la totalità di questi prodotti sono fabbricati con materiale scadente che potrebbe mettere in serio pericolo l’ignaro acquirente. In questo modo una persona poco attenta finisce con il comprare qualcosa che non rispetta le norme europee.
Tuttavia siccome creare un marchio identico a quello che usiamo noi sarebbe stata una violazione hanno dovuto crearlo leggermente diverso. Quindi bisogna sempre verificare e prestare attenzione che la distanza tra la lettera C e la lettera E sia corretta. Io di solito osservo la lettera C e mi immagino come se completasse il cerchio. Per quanto riguarda il marchio China Export la E di solito è più schiacciata contro la C.
Voglio fare una prolunga elettrica

Bene, per fare una prolunga elettrica dovrai attrezzarti del materiale elettrico necessario. Anche qui vale lo stesso discorso dei componenti a norma con marchio CE.
Materiale per fare la prolunga elettrica
- Fornirsi di un cavo elettrico multipolare con guaina : il cavo può essere della lunghezza desiderata, ma il diametro dei conduttori elettrici deve essere idoneo all’assorbimento di corrente e alla caduta di tensione che si andranno a creare
( vedi : cavi elettrici )

- Fornirsi di una presa/multiprese e di una spina che soddisfino le necessità sia dell’utilizzatore che della linea elettrica
( vedi : prese e spine elettriche )



Quali attrezzi servono
Per smontare i pezzi, per tagliare e sfilare il cavo elettrico ti basteranno questi pochi attrezzi
| una spela cavi o una forbice (per cavi grossi potrebbe fare comodo una tronchese) |
|
| un cacciavite a taglio | ![]() |
| un cacciavite a croce |
Procedimento
Il procedimento è piuttosto semplice, si tratta di collegare la presa/multipresa e la spina alle due estremità del cavo.
Prepara il cavo elettrico
Prendi il cavo elettrico e taglia la guaina esterna di 3 – 4 cm, in base al tipo di presa/multipresa o spina utilizzata. Successivamente spela i cavi elettrici di mezzo centimetro mediante una forbice per elettricista o una spela cavi . Segui la stessa procedura anche all’altro capo del cavo elettrico.
Importante : La guaina deve rimanere all’interno e pizzicata dal ferma cavo. Questo perché in caso di sollecitazioni sul cavo elettrico non si incorre nel pericolo di staccare accidentalmente i conduttori dai morsetti della presa o della spina. Quindi quando sarà tutto assemblato, dall’esterno non dovranno assolutamente intravedersi i cavi elettrici.
Collegamento della spina e della presa elettrica
- smonta la spina oppure la presa/multipresa
- fai passare il cavo all’interno del fermacavo
- allenta le viti dei morsetti
- inserisci i cavi elettrici nei morsetti e stringi le viti : la messa a terra deve essere collegata al morsetto centrale, mentre il neutro e la fase possono essere collegati indifferentemente sui morsetti di destra o di sinistra del pezzo

Una volta fatto il collegamento stringi il fermacavo sulla guaina e poi richiudi tutto assicurandoti che i cavi elettrici al suo interno non siano rimasti pizzicati dall’involucro e siano alloggiati nei loro scomparti. Se hai seguito tutta la procedura alla lettera dovresti trovarti con una prolunga elettrica pronta per essere usata.
Quali carichi posso applicare alla prolunga elettrica
Il carico che puoi applicare è condizionato dai valori nominali del cavo e dei componenti usati. Se hai scelto una sezione piccola quindi ricordati di non esagerare con i carichi, quando si utilizzano le multiprese è facile lasciarsi trasportare e collegare più cose di quello che il cavo elettrico potrebbe sopportare. Prendi in considerazione anche la sezione della linea dove andrai a collegarti in quanto se anche lei ha una sezione piccola può sopportare un carico piccolo. Se hai dei dubbi puoi leggere l’articolo sui cavi elettrici e usare l’applicazione di elettricasa per calcolare la sezione di un cavo elettrico. Se devi tenere sotto controllo i carichi puoi in alternativa installare un interruttore magnetotermico (che sia dimensionato) che può prevenire i danni causati dai sovraccarichi e i cortocircuiti.




