Danni da fulmine e risarcimento
Il mondo online è saturato di annunci pubblicitari e credo fermamente nel valore di un contenuto che possa emergere per la sua qualità, senza essere sovrastato da distrazioni commerciali. Voglio che la tua attenzione sia rispettata e che il tempo trascorso sul mio sito sia un’esperienza piacevole e arricchente.
Questa decisione potrebbe sorprenderti, ma è un passo che riflette il mio impegno verso gli utenti. Credo che un internet migliore sia possibile e voglio essere pioniere in questa nuova direzione.
Ti invito a godere della nuova piattaforma libera da pubblicità e ti ringrazio anticipatamente, se vorrai considerare una donazione per supportare le spese del progetto.
Buon proseguimento, Manuel
La protezione della propria casa dai fulmini è una necessità perché dietro alla bellezza ed alla maestosità di questi eccezionali fenomeni naturali ci sono pericoli per le persone e per la rete elettrica. I fulmini sono attratti dai materiali conduttori posti in rilievo rispetto al livello del suolo, materiali che possono essere anche non metallici. Moltissimi oggetti presenti nella nostra quotidianità sono in grado di attirare questa grande forza della natura : alberi, tralicci, fili spinati e addirittura le cime delle montagne e come si sa nemmeno noi esseri umani siamo al sicuro.
Indice
I fulmini possono creare notevoli danni all’impianto elettrico della casa
Gli eventi meteorologici accompagnati da lampi e tuoni sono in grado di creare dei forti campi elettro-magnetici in grado di creare dei danni ai dispositivi connessi alla rete elettrica fino a danni alla struttura dell’edificio e addirittura l’incendio. Più della metà dei danni alle apparecchiature elettriche è attribuibile alle cause atmosferiche. Tutto ciò è chiaro, ma in molti si chiedono: da dove entra il fulmine all’interno dell’abitazione? Prima di tutto è necessario ricordare che non ha importanza a che distanza cade il fulmine perché la sua dirompente energia è in grado percorrere i cavi metallici, le linee telefoniche e della rete elettrica e le linee televisive, partendo dall’antenna .
Ha dell’assurdo, ma una maggiore sicurezza nella propria abitazione si può ottenere con piccole accortezze, come non lasciare porte o finestre aperte per mantenere lo stato di gabbia di Faraday e staccare gli elettrodomestici dalla rete.
Vediamo come proteggere la nostra casa dal pericolo dei fulmini
Controllare che siano state prese le contromisure necessarie per proteggere il proprio impianto elettrico, le persone e gli elettrodomestici dell’abitazione. Quindi, controllare che sia presente l’impianto di terra e che sia a norma, ciò rappresenta un punto importante perché senza questo elemento tutte le contromisure potrebbero essere praticamente inutili. Potremmo installare un sistema LPS interno ed esterno, abbinato al classico parafulmine che protegge l’appartamento e che disperde l’energia elettrica scaricandola a terra.
Il risarcimento dei danni
Richiedere un risarcimento dei danni all’impianto elettrico potrebbe essere arduo ma fattibile. Per tutti coloro che si trovano a dover affrontare le conseguenze di un danno, il costo per le riparazioni potrebbe essere elevato e creare non pochi problemi di sbattimento, non contando il disagio che si crea nell’abitazione quando si effettuano dei lavori. Ma la situazione è più grave se il danno al sistema elettrico è dovuto ad un fulmine, perché questo evento non solo può ledere le persone, ma potrebbe mettere fuori uso tutti i dispositivi che sono stati collegati alla rete elettrica e telefonica. I fulmini infatti tendono ad entrare in casa attraverso gli impianti, facendosi strada nei canali della rete elettrica, quella televisiva mediante l’antenna e naturalmente quella idraulica (con tubature di metallo, ma non dimentichiamo che l’acqua è conduttrice). Quando accade un evento di questa portata non c’è molto da fare oltre che calcolare i danni e capire chi li deve pagare, che sebbene potrebbe sembrare un’incombenza a carico dell’intestatario della rete elettrica in realtà non lo è.
Gli sbalzi di tensione da fulmine cosa sono e come evitare danni impianto elettrico
Non è un’operazione molto semplice rimuovere eventuali sbalzi di tensione dovuti a cause atmosferiche. Però dovrebbe essere una necessità di primaria importanza, in quanto i danni agli elettrodomestici dovuti agli sbalzi di tensione possono essere significativi. I fenomeni atmosferici tendono a creare il blackout, che poi altro non è che un’interruzione senza preavviso dell’energia elettrica. Questo evento però non deve essere imputato al cattivo tempo, ma a problemi e malfunzionamenti sulla rete elettrica, che ne risponde la compagnia che si occupa della fornitura dell’energia. Sono proprio gli sbalzi di tensione che vanno a creare il blackout, utile a limitare danni maggiori sulla rete elettrica nazionale, tuttavia quando ci sono riarmi automatici troppo frequenti aumenta il rischio di subire un guasto agli apparecchi.
Quando si parla di fenomeni atmosferici è possibile agire localmente per ridurre il disagio sul sistema elettrico dell’abitazione, installando delle contromisure all’esterno, come un parafulmini o all’interno dispositivi per stabilizzare la corrente, ups e sganciatori “pronti all’uso”.
Ma è possibile avere il risarcimento dei danni sull’impianto elettrico?
Non molti sanno che gli sbalzi di tensione sono molto pericolosi e vanno a creare notevoli danni. Se il blackout ha creato dei danni dimostrabili è possibile ottenere un rimborso, molte persone preferiscono sottoscrivere una polizza assicurativa sugli elettrodomestici. Tuttavia nel caso in cui i problemi sono attribuibili alla società di erogazione o di produzione dell’energia elettrica, ai clienti spetta il risarcimento del danno.
Purtroppo però per richiedere un risarcimento alla società elettrica si può incorrere in alcune difficoltà che si possono incontrare nel caso sia presente una clausola che li esula dal risarcimento in caso di danni dovuti a sbalzi di tensione per eventi atmosferici. Ma queste clausole non sono poi così solide, fino a poco tempo fa era possibile effettuare delle richieste di rimborso e questo procedimento è stato ulteriormente semplificato. In una sentenza di un giudice di Palermo si dice in modo esplicito che la società che eroga l’energia elettrica è responsabile dei danni anche per sbalzi dovuti a fenomeni atmosferici.
Come richiedere il rimborso dei danni all’azienda elettrica
Per ottenere il risarcimento dei danni all’impianto elettrico è necessario prima di tutto inviare una richiesta scritta con uno dei tanti strumenti tracciabili come l’email se si ha la PEC altrimenti è possibile avvalersi della raccomandata con avviso di ricevimento. Ciò è necessario perché nel caso in cui vi siano contestazioni rimane la sicurezza che la controparte abbia realmente ricevuto la richiesta di rimborso alla società elettrica che dovrà risolvere il guasto il più velocemente possibile. Nel caso fossero dimostrati, l’azienda dovrà risarcire danni a persone ed a cose.
Un assicurazione per l’impianto elettrico
L’assicurazione per gli impianti elettrici rappresenta un modo di tutelarsi da alcuni eventi imprevedibili che causano guasti sulla linea e sui dispositivi e che ne possono compromettere il corretto funzionamento. Un danno costituisce un problema che inevitabilmente si riperquote sul portafoglio. Quando si parla di danni a dispositivi elettronici come i computer, devono essere presi in considerazione anche i danni che derivano dalla perdita dei dati, che nel caso di attività lavorativa costituisce una perdita finanziaria. Non tutti però scelgono di aprire una polizza assicurativa di questo tipo, credendo che un problema del genere a loro non si presenti mai.
Prima di optare per un assicurazione all’impianto elettrico è bene mettere in atto tutte le contromisure
Si potrebbe cercare di limitare il più possibile il rischio di danni derivanti da fulmini e sbalzi di tensione. Il fulmine entra nella casa dall’esterno, dal filo dell’antenna, ma anche dall’interno tramite i tubi metallici, i fili dell’impianto elettrico e di quelli telefonici. Bisogna quindi avere un parafulmini sul tetto in modo che le scariche siano deviate direttamente a terra e per proteggere gli interni dell’appartamento è necessario inserire un sistema LPS che isola la casa da forti sbalzi di tensione, che naturalmente sono la causa dei danni che tutti noi temiamo. Naturalmente è necessario scollegare telefoni fissi, modem e tutti i dispositivi che sono attaccati alla rete elettrica. Queste sono le tecniche più importanti se si decide di ottenere un buon livello di sicurezza, anche se comunque qualcosa potrebbe andare storto comunque. E qui le assicurazioni pensate per la casa riescono ad offrire una serie di coperture, che ci tutelano nel caso in cui le nostre precauzioni non dovessero essere sufficienti. Cionondimeno sembrerebbe che attualmente vi siano delle resistenze da parte degli italiani verso le assicurazioni e si preferisca scegliere il rischio. Ma in cosa consiste l’assicurazione per gli impianti elettrici?
Quali sono i punti che devono essere presenti all’interno di un’assicurazione impianti elettrici?
Probabilmente non è facile da credere, ma le richieste assicurative più frequenti sono quelle riguardanti i danni provocati da un fenomeno elettrico. Si tratta di un’assicurazione che prevede il rischio assoluto, ovvero viene rimborsato il danno fino al massimo stabilito durante la sottoscrizione del contratto, meno una franchigia o in alternativa uno scoperto. Anche la franchigia e lo scoperto vengono stabilite o indicate al momento della sottoscrizione, ma è consigliabile informarsi prima riguardo l’entità della stessa. Nel caso in cui si verificasse un danno elettrico, sarà necessario recarsi presso l’assicurazione producendo una serie di documenti per ottenere il rimborso. Questi documenti andranno a dimostrare che c’è stato realmente un danno e la sua entità (es. la fattura del tecnico), ma bisogna fare attenzione perché vi sono dei casi nei quali si può rischiare di non ricevere alcun rimborso. Non sono compresi i costi dovuti allo smontaggio ed al montaggio al di fuori della revisione, alla manutenzione e inoltre alle operazioni di prova o di collaudo.
Un assicurazione per gli elettrodomestici
L’assicurazione sugli elettrodomestici rappresenta una valida opzione per coloro che vogliono proteggere i propri dispositivi da eventi che ne potrebbero compromettere il funzionamento. Per non incappare da subito in fraintendimenti è importante tenere presente che non si sta parlando dell’estensione della garanzia, quella per intenderci che viene offerta dai negozianti a coloro che hanno effettuato l’acquisto, perché molto spesso non è una scelta particolarmente conveniente. L’estensione della garanzia può essere abbastanza onerosa e copre unicamente il dispositivo acquistato.
Quindi qual è la scelta migliore?
Senza dubbio un’assicurazione sugli elettrodomestici va a proteggere non solo il dispositivo appena acquistato, ma anche quelli che già si possedevano.
Se si decide di sottoscrivere un’assicurazione sugli impianti elettrici della casa, quella sugli elettrodomestici potrebbe essere una sorta di integrazione. Ciò è possibile perché molti dei danni all’impianto elettrico derivano da eventi meteorologici e questi tendono a mettere fuori uso qualsiasi dispositivo collegato alla rete. Ma la cosa che scopriremo continuando la lettura è che la copertura per i propri dispositivi può essere molto più vasta di quanto ci si aspetti.
L’assicurazione sugli elettrodomestici va a coprire il nostro stile di vita
Tutti i dispositivi che noi acquistiamo diventano molto importanti per la nostra vita e ci permettono di vivere con tutte le comodità che l’attuale tecnologia ci offre. Si va a parlare anche di strumenti necessari per portare avanti la nostra attività e per mantenerci in contatto con i nostri cari. I dispositivi elettronici hanno un costo e non sempre è possibile rimpiazzarli facilmente, anche perché sovente vengono acquistati a rate. Se si decide quindi di assicurarsi, cercare la polizza in grado di garantire il migliore rapporto tra il prezzo ed il rimborso. Ma non solo, un punto essenziale per scegliere questo tipo di assicurazione è andare a controllare quali sono le coperture che la polizza prevede, una serie di voci che possono essere indispensabili in questi casi. Non bisogna quindi fermarsi alla prima offerta, ma per ottenere la migliore copertura possibile è bene cercare in modo più approfondito, leggere sempre il contratto e firmare solo quella che si adatta alle proprie aspettative.
Cosa bisogna controllare quando si stipula un’assicurazione sugli elettrodomestici
La polizza assicurativa rappresenta una sicurezza in più, come possedere una sorta di scudo, per mettere al riparo gli elettrodomestici presenti nell’appartamento. Se si vuole una protezione totale si potrebbe scegliere la KASKO, una soluzione ormai adottata universalmente in tutto il mondo o quasi. Ma cosa significa l’assicurazione KASKO?
In effetti si tratta della soluzione più completa in assoluto per favorire un ambiente protetto nel quale adoperare con tutta tranquillità i propri dispositivi elettrici; tuttavia i danni derivanti da un uso non corretto dell’utente potrebbero non essere rimborsati dall’assicurazione. Si tenga presente comunque che i dispositivi coperti da tale polizza assicurativa sono praticamente tutti, dal televisore fino alla lavatrice, compresi tablet, computer fissi e portatili. Questa soluzione va a coprire anche alcuni inconvenienti come la caduta, i danni da acqua e liquidi in generale. Sono inoltre coperti i danni da cortocircuito, le rapine, i furti e le effrazioni.