Multimetro digitale : come è fatto e come funziona
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Buon proseguimento, Manuel
Il multimetro digitale è uno strumento di misura regolato dalla norma IEC EN 61010-1. Viene impiegato in ambito elettrico ed elettronico da esperti nel settore e non . Si può dire che sia di vitale importanza per l’elettricista, come il metro o la cazzuola per il muratore.
In passato si adoperava solo il multimetro analogico, poi successivamente si è progettato qualcosa che si basava sull’elettronica che oggi conosciamo come multimetro digitale. Sono comunque entrambi commercializzati e tra chi compra c’è ancora chi preferisce quello analogico. Puoi trovare molti modelli con prezzi per tutte le tasche, ne trovi anche da 6 euro. Quello usato come esempio nella guida è il multimetro digitale Peakmeter MY60 e costa 26 euro +/- . Una piccola precisazione; tutti i multimetri che ho comprato non avevano la batteria inclusa. Sicuramente quando ne acquisti uno dovrai comprare la batteria a parte. Poi ti spiego meglio, ma per ora vediamo come funzionano le parti e come si fanno le misurazioni.
Indice
I componenti del multimetro digitale
La parte frontale costituisce la parte di interfaccia dello strumento ed è composta da
- Display per leggere le misurazioni, alcuni dispositivi più sofisticati danno anche altre informazioni
- Tasto on/off per accensione e spegnimento
- Il selettore per scegliere l’unità di misura
- Le boccole dove inserirai i puntali
- Il tasto hold blocca il numero sul display. Utile quando si hanno repentine oscillazioni
I puntali che servono per fare la misurazione li trovi all’interno della sua confezione. Dovrai solo inserirli nelle boccole interessate.
Quando si logorano possono essere sostituiti con altri puntali. L’importante è che rispettino la norma IEC EN 61010-1 sulle categorie d’uso. Oltre i classici puntali è possibile usarne di diversi tipi che aiutano a svolgere meglio il nostro compito.
Un altro tipo di puntali sono quelli per misurare la temperatura, anche se qui in realtà bisognerebbe parlare di sonda. Purtroppo però non tutti i tester sono dotati di questa funzione.
Prepara il dispositivo al primo utilizzo
Rimuovi il coperchio che si trova sul retro svitando prima la vite e poi sollevando dalla parte superiore.
Metti la batteria da “9-Volt” nel suo vano e poi richiudi il tutto. Bene, il dispositivo ora è pronto per l’uso.
Come si usa il tester
Per prima cosa occorre sapere che il multimetro digitale e anche quello analogico sono in grado di misurare :
- la tensione : V (volt) in continua o alternata
- la resistenza : Ω (ohm)
- la corrente : A (ampere) in continua o alternata
Per quanto riguarda la tensione e la corrente possono essere alternata o continua. Per chi non lo sapesse quella alternata viene impiegata per alimentare le reti elettriche mentre quella continua e semionda (ricavata dal ponte di diodi) solitamente vengono impiegate in elettronica o comunque dove la corrente non debba percorrere molta strada.
Sopra le boccole abbiamo le unità di misura dedicate al corrispettivo ingresso, mentre in basso abbiamo delle linee che stanno ad indicare il collegamento corretto per uno specifico tipo di lettura. Si noti che il comune, caratterizzato dal puntale nero, assume sempre la stessa posizione, cioè nel COM. Per quanto riguarda il puntale rosso può essere inserito in uno delle tre boccole rimanenti per :
- Misurare Max 20 A per il tempo indicato oppure 10 A. In questa boccola non si ha il fusibile di protezione (unfused)
- Misurare Max 2 A con 250 V in alternata. La seguente boccola è dotata di un fusibile di 2 A (dipende dal modello)
- Misurare fino a 750 V (HV) in alternata o 1000 V in continua. Da questa combinazione puoi inoltre controllare diodi, misurare la resistenza e la continuità
Come posizionare il selettrore della misura
Per posizionare il selettore correttamente è necessario sapere cosa andremo a misurare :
- su continuità emette un suono che avverte della presenza di contatto tra le due estremità dei puntali. Viene usato per cercare guasti, per verificare di aver collegato correttamente o per semplicemente capire da che parte è la connessione di un diodo
- su resistenza si possono trovare guasti oppure verificare il valore di una resistenza
- su tensione continua si possono ricavare i valori di tensione per esempio di una batteria o di qualsiasi fonte in continua che non superi i 1000 V. Molto utile nella domotica
- su tensione alternata si possono misurare tutte le correnti alternate fino a 750 V quindi la bassa tensione. Per quanto riguarda la media e l’alta tensione solitamente vengono misurate tramite trasformatori che ne riducono la tensione
- su corrente alternata si possono misurare le correnti alternate in bassa tensione (vedi tensione alternata)
- su corrente continua si possono misurare le correnti continue (vedi tensione continua)
Girando il selettore nella posizione che si è scelta per effettuare le misurazioni è possibile impostare il fondo scala più appropriato.
Fondo scala
Alcuni valori possono essere o troppo grandi o troppo piccoli per poter essere visualizzati sul display in quanto è di soli 4 cifre. Per questo motivo si utilizzano i fattori di moltiplicazione. Quindi se devi per esempio misurare 20’000 Ω , dovrai posizionare il selettore sotto il segno della resistenza su fondoscala 20 KΩ . Se invece avrai 0,002 V dovrai impostare il selettore sotto il segno di 200 mV
Misurare la resistenza
Prima di misurare la resistenza è molto importante togliere tensione. Se non lo farai potrai danneggiare il tester in modo irrimediabile.
Inserire i puntali :
- nero nella boccola del COM
- rosso nella boccola con il simbolo della resistenza (Ω)
Il selettore andrà posizionato sotto il simbolo della resistenza nel fondoscala più appropriato.
Lo sapevi che misurare la resistenza può essere utile per verificare se c’è continuità in un cavo elettrico ? Un altra valida opzione è misurare la continuità con l’ausilio dell’avviso sonoro. Se hai collegato una prolunga elettrica, prima di allacciarla alla rete verifica con il tester se è tutto a posto.
Misurare la tensione alternata o continua
Inserire i puntali :
- nero nella boccola del COM
- rosso nella boccola con il simbolo della tensione (V)
Posizionare il selettore sotto il simbolo della tensione, nel fondoscala appropriato. Inserire il tester in parallelo al circuito elettrico.
Misurare la corrente alternata o continua
Inserire i puntali :
- nero nella boccola del COM
- rosso nella boccola con il simbolo della corrente (A)
Posizionare il selettore sotto il simbolo della corrente, nel fondoscala appropriato. Inserire il tester in serie al circuito elettrico.
Cosa fare quando il multimetro digitale si danneggia
Una delle cause più frequenti che può danneggiare un multimetro digitale è l’uso scorretto per disattenzione o inesperienza. Infatti per bruciarlo basta solo effettuare una misurazione con puntali o selettore nel posto sbagliato. Lo ammetto, è successo anche a me. Dopo aver misurato la capacità di un condensatore mi sono del tutto dimenticato che avevo spostato i puntali e così quando sono andato a misurare la tensione è successo il fattaccio. Per fortuna si sono bruciati solo i fusibili, ma non sempre si è così fortunati e può capitare di bruciare qualche pista. In quel caso non penso che valga la pena ripararlo.
Come cambiare i fusibili
Per cambiare i fusibili del tester bisogna per forza smontarlo perché sono inseriti sulla scheda. Segui in ordine questi passaggi
- rimuovere il coperchio della batteria
- scollegare la batteria
- sfilare la guaina di protezione (se c’è)
- svitare le viti ed aprire la scocca
- prendere i fusibili e testarli
Per testare i fusibili ti serve un multimetro funzionante, poi devi inserire i puntali e verificare la continuità o la resistenza. Se non suona o non ti da nessun valore di resistenza allora vuol dire che è bruciato. Cambialo con uno funzionante e incrocia le dita.
Di seguito metto le foto di quando ho cambiato i fusibili al mio tester
Una volta cambiato il fusibile rimontare tutto seguendo il procedimento all’inverso. Se il tuo tester ha la guaina di protezione potrebbe risultare difficile inserirla di nuovo. Prova ad usare due cacciaviti facendola scivolare all’interno.